Grande imbarazzo per la Chiesa barese a seguito dell’iniziativa di don Michele Delle Foglie, parroco della chiesa madre Santa Maria Assunta di Grumo Appula che aveva organizzato una messa a suffragio di Rocco Sollecito, il boss di origini pugliese, ucciso in Canada.

La Messa, che era prevista per martedì 27 dicembre alle ore 18:30, è stata poi vietata dall’Ordinanza del Questore di Bari.

Questo episodio ha indotto l’Arcivescovo di Bari-Bitonto S.E. Mons. Francesco Cacucci ad inviare una lettera a don Michele Delle Foglie.

Nel ricordare che già nel passato, in occasione della morte violenta di Sollecito, fu vietata la celebrazione del rito in forma pubblica e solenne per non pregiudicare l’ordine e la sicurezza pubblica, S.E. Mons. Cacucci scrive:
“Evidenzio il grave scandalo che questa tua decisione, presa peraltro in modo arbitrario e senza consultare l’Ordinario Diocesano, sta provocando”.
“Alla luce di quanto sopra – continua S.E. Mons. Cacucci - stante la gravità della situazione creatasi, anche per evitare il grave pregiudizio per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, e dovendo tutelare la dignità della Sacra Celebrazione Eucaristia, formalmente ti vieto di celebrare la S. Messa domani 27 dicembre 2016 alle ore 18:30. Ti rendo noto che, nel caso in cui non ti atterrai a questa mia decisione, sarò costretto ad assumere i provvedimenti disciplinari previsti dalle norme giuridiche vigenti”.
“Sono certo” – conclude S.E Mons. Francesco Cacucci Arcivescovo di Bari-Bitonto – “che ti atterrai a quanto ho disposto e ti chiedo di non prendere iniziative simili per il futuro, senza il mio consenso”.